La centralità del cittadino rimane lo scopo principale delle azioni che vorremmo continuare a mettere in atto nel prossimo mandato.

La tutela della salute rimane l’obiettivo principale, che passa attraverso la salvaguardia dell’ambiente.

 

La salute è uno stato di completo benessere fisico, sociale e mentale, e non soltanto l’assenza di malattia o di infermità

(Costituzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, 1948)

Siamo convinti che sia necessario raccogliere attorno ad un progetto di sviluppo di Cassano tutte le persone di buona volontà, libere da vincoli e da ideologie, non preoccupate oltremodo della vecchia politica degli schieramenti destra-sinistra, che amando questa Città abbiano voglia di impegnarsi per una vera svolta civile, sostenendo una proposta culturale, politica e istituzionale comprensibile e concreta.

In questa carta vogliamo chiarire i valori che ci contraddistinguono e che chiediamo di condividere a chi vuole collaborare con noi.

 

Sostenibilità del patrimonio ambientale e di quello storico-artistico

vogliamo un Comune che metta al centro delle proprie scelte amministrative i temi della tutela e della promozione dell’ambiente, del contrasto degli inquinamenti, della salvaguardia del territorio e della sostenibilità urbana. La rivitalizzazione socio-economica del centro storico, anche con il rilancio del commercio locale, deve partire dal recupero del costruito e dalla riconfigurazione di alcune aree strategiche degradate, nonché dalla rigorosa preservazione delle risorse naturali e dalla promozione delle azioni virtuose e innovative. Tantissime sono le azioni che il Comune può mettere in campo in questo senso, perché Cassano ha un territorio con una quantità di ricchezze ambientali, naturali e storico-culturali che pochi Comuni del circondario possono vantare. La loro valorizzazione e la loro salvaguardia rappresentano una fondamentale possibilità di sviluppo per il nostro territorio.

 

Promozione e lo sviluppo della cultura

Vogliamo che il Comune guardi alla cultura come “bene comune”, strumento fondamentale per raggiungere l’obiettivo di accrescere il più possibile il benessere sociale, la conoscenza e il sapere, così come lo sono la tutela del paesaggio e del patrimonio storico ed artistico, che sono peraltro tutti valori compresi tra i principi fondamentali della nostra Carta Costituzionale. Guardare al territorio sotto il profilo culturale significa sia attenzione alle espressioni della cultura già presente, tradizionale, sia attenzione alla potenzialità di generare, al contempo, una “nuova cultura” comprendente nuovi ed emergenti desideri, a misura delle persone che lo animano.

 

Diritti, doveri e solidarietà

Vogliamo un Comune che non si dimentichi di nessuno, che non discrimini le persone in base al genere, al reddito, all’etnia e al colore della pelle o alla religione. Vogliamo un Comune che sappia garantire ai propri cittadini servizi sociali efficienti ed innovativi, a partire dalla prima infanzia fino alla vecchiaia; che sappia garantire i diritti di tutti, partendo però da quello che consideriamo un principio fondamentale, cioè che alla giusta pretesa del riconoscimento dei diritti, debbano corrispondere precisi impegni nel rispettare i conseguenti doveri da parte di tutti.

 

La trasparenza, la moralità e la legalità

Vogliamo che il Comune diventi una vera “casa di vetro”, nella quale tutte le scelte siano chiare e siano sempre finalizzate al bene della comunità; nella quale gli interessi personali di chi amministra rimangano sempre fuori dalla porta; nella quale infine i Cittadini possano in ogni momento controllare l’operato degli Amministratori e possano chiedere chiarimenti ed avere, in tempi ragionevoli, delle risposte chiare ed esaurienti.

 

L’efficienza, la concretezza e il buon senso

Vogliamo che le risorse del Comune siano spese in modo efficiente e senza sprechi, per fornire servizi rapidi e tangibilmente efficaci per i Cittadini. Crediamo che per governare bene Cassano siano indispensabili, in primo luogo, concretezza e buonsenso nelle scelte amministrative di tutti i giorni.

Cassano d’Adda, 21 Febbraio 2011