Edilizia: sbloccato l’intervento sulla scuola media

Nel prossimo Consiglio comunale porteremo all’approvazione la modifica del Piano comunale delle opere pubbliche e il progetto preliminare di adeguamento e riqualificazione energetica del plesso scolastico “A. Manzoni” di via Leonardo da Vinci.
Si tratta di un intervento da un milione di euro che il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 Giugno scorso ha reso possibile attuare poiché la spesa per l’opera che il Comune dovrà sostenere – con proprie risorse – verrà esclusa dal così detto Patto di Stabilità interno.

HO SOTTOSCRITTO L’APPELLO "UN’ALLEANZA PER I BENI COMUNI"

Rivolgiamo questo appello alle centinaia di amministratori locali, alle personalità, alle forze sane e alle realtà civiche e ambientaliste, alle cittadine e ai cittadini che da troppo tempo manifestano l’urgenza di agire per cambiare questo paese, ma che non riescono a trovare una sintesi politica e dare vita ad un unico progetto con ambizioni di governo, che sappia essere realmente attrattivo e credibile per gli elettori.

Le prossime elezioni, probabilmente, vedranno una contesa tra poli costruiti e strutturati attorno alla cosiddetta Agenda Monti. Qualcuno persegue in maniera molto chiara il Monti Bis, altri si definiscono alternativi ma sono in realtà portatori delle stesse ricette, ormai provate e riprovate, che non possono essere la soluzione alla crisi economica, ambientale e morale del paese.

Ma esiste lo spazio per un’alternativa?

Noi siamo convinti che esista e questo è il momento di costruirla.

Un’alternativa

che sappia indicare una nuova strada verso la riconversione ecologica dell’economia, che trovi in essa nuove opportunità di lavoro, abbandonando il vigente e dominante modello di sviluppo che sta privatizzando i beni comuni e annullando i diritti delle persone, compresi quelli sanciti dalla Costituzione;

che sappia essere un vero attrattore ed incarnare le aspettative della miriade di movimenti locali, ambientalisti e solidali che animano e difendono i territori e che promuovono la cultura della pace e della convivenza civile;

che voglia riprendere e rilanciare la vittoria referendaria del 2011 chiedendo il rispetto del voto dei 27.637.943 di italiani che hanno detto SI all’Acqua Pubblica e No al Nucleare e che sia protagonista anche della prossima sfida referendaria sul lavoro;

che sappia raccogliere le migliori esperienze e le più avanzate pratiche svolte da amministratori locali e da liste civiche locali esaltando l’autogoverno locale e dimostrando in concreto e sul campo che può esistere un modo alternativo di gestire il territorio, i rifiuti, l’energia, di accompagnare le comunità;

che voglia mettere la politica al di sopra della finanza e del mercato, contrastando veramente la precarietà, restituendo dignità e centralità al lavoro;

che si collochi chiaramente a favore della scuola e università pubblica, delll’investimento a sostegno della formazione, della ricerca e dell’innovazione;

che tuteli il diritto alla salute di tutti i cittadini e che difenda il servizio sanitario pubblico e le politiche di protezione sociale;

che manifesti chiaramente il suo appoggio alle battaglie per i diritti civili e per la laicità dello Stato;

che faccia della lotta alle mafie e del contrasto generale alla cultura dell’illegalità un pilastro della propria azione politica.
NOI CI SIAMO!
NOI VOGLIAMO COSTRUIRE UN’ALLEANZA PER I BENI COMUNI