CASSANO, idee e passione

La lista civica Cassano Etica Ecologista organizza

Venerdì 1 aprile alle ore 21

una serata dal titolo:

Cassano, idee e passione

per la presentazione di idee per il programma amministrativo 2016-2021.

Interverranno:
Roberto Cantù – Consigliere comunale
Giulia Bertini – Consigliera comunale
Aristide Caramelli – Presidente del Consiglio comunale
Andrea Gaiardelli – Assessore ai Lavori Pubblici e Ambiente
Roberto Maviglia – Sindaco di Cassano d’Adda

HO SOTTOSCRITTO L’APPELLO "UN’ALLEANZA PER I BENI COMUNI"

Rivolgiamo questo appello alle centinaia di amministratori locali, alle personalità, alle forze sane e alle realtà civiche e ambientaliste, alle cittadine e ai cittadini che da troppo tempo manifestano l’urgenza di agire per cambiare questo paese, ma che non riescono a trovare una sintesi politica e dare vita ad un unico progetto con ambizioni di governo, che sappia essere realmente attrattivo e credibile per gli elettori.

Le prossime elezioni, probabilmente, vedranno una contesa tra poli costruiti e strutturati attorno alla cosiddetta Agenda Monti. Qualcuno persegue in maniera molto chiara il Monti Bis, altri si definiscono alternativi ma sono in realtà portatori delle stesse ricette, ormai provate e riprovate, che non possono essere la soluzione alla crisi economica, ambientale e morale del paese.

Ma esiste lo spazio per un’alternativa?

Noi siamo convinti che esista e questo è il momento di costruirla.

Un’alternativa

che sappia indicare una nuova strada verso la riconversione ecologica dell’economia, che trovi in essa nuove opportunità di lavoro, abbandonando il vigente e dominante modello di sviluppo che sta privatizzando i beni comuni e annullando i diritti delle persone, compresi quelli sanciti dalla Costituzione;

che sappia essere un vero attrattore ed incarnare le aspettative della miriade di movimenti locali, ambientalisti e solidali che animano e difendono i territori e che promuovono la cultura della pace e della convivenza civile;

che voglia riprendere e rilanciare la vittoria referendaria del 2011 chiedendo il rispetto del voto dei 27.637.943 di italiani che hanno detto SI all’Acqua Pubblica e No al Nucleare e che sia protagonista anche della prossima sfida referendaria sul lavoro;

che sappia raccogliere le migliori esperienze e le più avanzate pratiche svolte da amministratori locali e da liste civiche locali esaltando l’autogoverno locale e dimostrando in concreto e sul campo che può esistere un modo alternativo di gestire il territorio, i rifiuti, l’energia, di accompagnare le comunità;

che voglia mettere la politica al di sopra della finanza e del mercato, contrastando veramente la precarietà, restituendo dignità e centralità al lavoro;

che si collochi chiaramente a favore della scuola e università pubblica, delll’investimento a sostegno della formazione, della ricerca e dell’innovazione;

che tuteli il diritto alla salute di tutti i cittadini e che difenda il servizio sanitario pubblico e le politiche di protezione sociale;

che manifesti chiaramente il suo appoggio alle battaglie per i diritti civili e per la laicità dello Stato;

che faccia della lotta alle mafie e del contrasto generale alla cultura dell’illegalità un pilastro della propria azione politica.
NOI CI SIAMO!
NOI VOGLIAMO COSTRUIRE UN’ALLEANZA PER I BENI COMUNI

CONTRO LA CASTA

Giovedì mattina – a cavallo di impegni comunali – sarò al mercato per autenticare le firme per il “referendum contro la casta” promosso dall’Unione Popolare.
Non conosco l’Unione Popolare; non credo che la voterò alle prossime elezioni politiche. Credo però giusto sostenere la proposta referendaria che taglia gli stipendi d’oro dei parlamentari.
Immagino una Politica – e quindi un Parlamento – accessibile a tutti, con il consenso degli elettori. Quindi non un posto per ricchi. Ma neppure un posto dove arricchirsi.
Dove la retribuzione sia dignitosa: non eccessivamente bassa, ma neppure spudoratamente sballata rispetto ai salari e agli stipendi del Popolo Sovrano a cui la politica chiede pesanti sacrifici.

Le Balle della LEGA #2

Dalla “Gazzetta dell’Adda” del 06/02/2012 – Risposta di CEE alle critiche della LEGA sullo stato dei lavori del “Polo della Sicurezza”

“Polo della Sicurezza, l’avete progettato con pressappochismo”

“Il Polo della sicurezza? Progettato con pressappochismo”. E’ un giudizio tagliente quello di Roberto Cantù, capogruppo in Consiglio Comunale della lista civica “Cassano Etica Ecologista” e arriva a sette giorni dalle critiche del capogruppo del Carroccio Fabio Colombo che aveva sparato a zero contro l’Amministrazione comunale rea a suo dire di volere trasformare la struttura in un centro sociale. Read More

Le Balle della LEGA #1

Visto così questo intervento potrebbe sembrare una banale e patetica reazione, contro i ripetuti attacchi che questi signori hanno ormai preso l’abitudine di mandare, a chiunque non possegga nel proprio armadio una “bella”, si fa per dire, camicia verde, e nel proprio cuore la voglia di vestirsi in maschera anche in ricorrenze non da calendario. Il nostro intento invece è semplicemente quello di fare informazione, di raccontare la verità, probabilmente in parte viziata dal nostro punto di vista, ma di certo priva di tutte quelle pretestuose costruzioni, che questi personaggi utilizzano per raccontare la loro visione manipolata della realtà.  Read More